La sociologia e la società industriale avanzata: SOCIO.

  La sociologia e la società industriale avanzata

Alcuni studiosi si opposero e mettevano in risalto gli aspetti più conflittuali che continuavano a essere

presenti . Questi aspetti conflittuali si manifestavano sia nelle esplicito carattere coercitivo di molte istituzioni sociali come la polizia ,il carcere .

Le teorie del conflitto evidenziano i conflitti interni alla società , che nessun ordine è in grado di eliminare ,

e chiedono alla politica un impegno esplicito per la riduzione delle diseguaglianze e delle cause del conflitto.

Alla formazione e allo sviluppo del ceto medio degli Stati Uniti Mills diede un grande contribuito:

-In colletti bianchi erano occupate rientrava nella categoria degli imprenditori indipendenti.

-La restante parte dei lavoratori apparteneva ai colletti bianchi gli stipendiati che svolgono l'attività in ufficio

e che possono contare su un'occupazione più stabile e garantita dei primi Per esempio l'insegnante. 

Questo è il nuovo ceto medio americano che ha sostituito quello vecchio fatto di agricoltori e liberi professionisti .

Interrogandosi sulle motivazioni di un simile cambiamento, Mills individua essenzialmente due cause :

l'affermazione della grande impresa e l'espansione dell'apparato statale.

Con cui si sono diffuse figure professionali nuove, collocate in una posizione intermedia tra gli operai e

I proprietari delle imprese stesse. 

La principale corrente sociologica opposta al funzionalismo fu la teoria critica elaborata dalla Scuola di Francoforte, una corrente di studi così chiamata perché nata e sviluppatasi presso l'Istituto di ricerca sociale della città tedesca.

La teoria critica voleva essere, come rivela il nome stesso, non solo una descrizione dei fenomeni sociali ma anche una

denuncia e un tentativo di cambiamento delle forme di dominio economico e politico di una parte della società su tutto il resto. Nell'ottica dei "francofortesi",

alla sociologia non spetta un compito puramente descrittivo, o "valutativo", come aveva sostenuto Max Weber

, ma essa deve impegnarsi a sviluppare conoscenze utili a migliorare concretamente la vita delle persone nella società.

Gli studiosi di Francoforte furono testimoni della nascita di quel nuovo fenomeno sociale,caratteristico della società industriale avanzata, che si chiama società di massa.

La società di massa è , un sistema in cui vasti strati sociali possono accedere alle risorse economiche, politiche e culturali della nazione. 

È una forma molto raffinata di perpetuazione delle tradizioni forme di dominio

di una parte minoritaria e potente sulla maggioranza della popolazione

Il conflitto di classe, tradizionalmente tra la classe borghese e quella degli operai,

è uno degli esempi più evidenti della persistenza della conflittualità anche nelle società

benestanti del secondo dopoguerra. La questione è stata affrontata soprattutto da

Ralf Dahrendorf (1929-2009). Egli dimostrò che era necessario rileggere il fenomeno a partire dalla

questione dell'autorità.

Se esiste un'autorità legittima, infatti, ci sono un sovraordinato e un subordinato.

Ed è da qui che nasce il conflitto, perché il detentore dell'autorità si adopera per mantenere la situazione così com'è, mentre il subordinato si sforza di sovvertirla . Perciò il conflitto tra gruppi sociali non può essere superato.

Capita sempre più spesso, per esempio, che i lavoratori di una fabbrica votino per partiti differenti

e non si schierino, come avveniva nel XIX secolo,su un unico fronte.

I gruppi coinvolti nel conflitto sono molti, meno compatti e meno numerosi: governi e opposizioni

parlamentari, sindacati degli imprenditori e dei lavoratori, persino docenti e studenti, i primi impegnati

nel trasmettere certi valori consolidati, i secondi nell'affermare di alternativi.